Il Wrestling è finto?

Molte persone, fan del Wrestling e non, tendono ad avere un pregiudizio nei confronti di quest'ultimo, "Il wrestling è finto, è tutta una messa in scena". Per buona parte di queste persone, per pensarla a questo modo non serve neanche aver guardato un match di wrestling, perché sembra scontato.
Beh, allora questo wrestling è finto o no?
Solo in parte. Partiamo innanzitutto dagli esiti dei match, di cui possiamo star sicuri che siano "finti", o meglio, pre-determinati. Che significa? Semplice, ogni risultato di un qualsiasi incontro è stabilito in precedenza e sia i wrestler, sia l'arbitro ne sono a conoscenza. Ciò si ricollega ad un altro mio post, ossia 20 Fatti Che Non Sai Sugli Arbitri WWE.
Questo ovviamente significa che i wrestler sanno perfettamente cosa devono fare durante un match.
Parliamo ora della parte "spettacolo" del Wrestling, ossia tutti quei segmenti parlati in cui le Superstar parlano al microfono con un monologo direttamente agli spettatori oppure le discussioni che fanno nascere rivalità e risse.
Naturalmente tutto ciò non è spontaneo, tutto è recitato, comprese le interruzioni.
Passiamo alla parte più importante di questo argomento, la lotta vera e propria.

John Cena colpisce Sami Zayn con un pugno.

Cominciamo a parlare dei pugni: il wrestler per incrementare la sensazione di danno colpisce il ring con i piedi, ma ciò non significa che il pugno sia "finto"; finto o no, se il wrestler non colpisse il ring durante il pugno, andrebbe a diminuire la qualità del match proprio per la mancanza di sensazione di danno, che annoierebbe lo spettatore.
Ma quindi a prescindere dai piedi, questi pugni arrivano? Beh, c'è da dire che il contatto tra la mano e il volto/torace/addome c'è. Ma proprio come nel Karate, si usa la tecnica dello "skin touch", ossia andare a toccare la pelle (skin = pelle) in modo istantaneo riducendo così l'impatto e quindi il danno.
Inoltre spesso colui che dà il pugno mette prima una mano sulla testa dell'avversario (foto qui sopra) per poi andare a colpire proprio quella.
Andiamo al prossimo punto, molti pensano che il ring sia una sorta di "materasso" che impedisce qualsiasi danno da caduta. Non è esattamente così.

Montaggio di un ring da pro-wrestling.

Come si può vedere dall'immagine qui sopra, la base del ring è innanzitutto composta da assi di legno abbastanza spesse. Al di sopra di queste assi si applicano dei "tappeti" che ammortizzano parte dell'impatto. E' ovvio che il ring venga ammortizzato, altrimenti i wrestler non durerebbero una settimana a forza di fratture.
Il ring è ammortizzato, ma non significa che è l'equivalente di buttarsi su un materasso, io stesso sono stato su un ring da pro-wrestling parecchie volte e la superficie è parecchio rigida.
Ciò significa che sia per lanciarti dalla terza corda, sia per ricevere una semplice suplex, devi essere un professionista.
Parlando proprio dei salti dalla corda, chi salta non atterra subito sull'avversario, bensì attutisce il tutto con le braccia per poi atterrare.
Anche le sottomissioni sono argomento di discussione: fanno male sì o no?

Rusev applica la sua manovra di sottomissione, The Accolade, su Sin Cara.

Le manovre di sottomissione certamente fanno male, molto male. Tutti gli ex-wrestler hanno affermato ciò. Infatti le sottomissioni sono applicate in modo da rendere realistica la manovra, che quindi deve apportare del danno, ma anche in modo da non danneggiare chi la subisce.
Per quanto riguarda lo "sbattere la testa/faccia", la questione è molto semplice. Chi subisce semplicemente si serve delle sue braccia per attutire l'impatto ma rendendo realistica la tecnica.
Infatti se pensiamo alla Pedigree originale, che era supposta di non rilasciare le braccia dell'avversario, essa è stata bandita perchè troppo pericolosa.
Se sei curioso di sapere come fanno i wrestler a ricordare esattamente cosa fare durante un match ti consiglio di leggere il mio post 20 Fatti Che Non Sai Sugli Arbitri WWE.

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Lo Screwjob di Montréal

Lo Screwjob di Montréal  (Montreal Screwjob)

Lo screwjob di Montreal è stato l'accaduto più dibattuto della storia del wrestling. Si tratta di una sorta di imbroglio ideato da alcuni membri della World Wrestling Federation (WWF) con lo scopo di far perdere il titolo di campione WWF a Bret Hart senza che ne sapesse nulla.
Hart era sul punto di lasciare la compagnia per entrare nella rivale World Championship Wrestling (WCW). Il presidente della al tempo WWF Vince McMahon non voleva assolutamente che Hart passasse alla WCW con il titolo di campione mondiale WWF, perciò ordì questo "screwjob", traducibile in "fregatura".
Lo scenario era il main event del pay-per-view Survivor Series, nel 1997 a Montreal, in Canada. McMahon ideò una variazione segreta del finale predeterminato del match, e ne parlò con l'avversario di Hart, ossia Shawn Michaels.
Il piano fu attuato dall'arbitro Earl Hebner, di cui abbiamo parlato nell'articolo precedente 20 Fatti Che Non Sai Sugli Arbitri WWE, quando Bret Hart era chiuso nella Sharpshooter di Michaels. 

Bret Hart chiuso nella Sharpshooter poco prima che venga attuato lo screwjob

Hebner eseguì gli ordini di McMahon ordinando la fine del match con la vittoria di Michaels, incoronandolo nuovo campione WWF per sottomissione, nonostante Hart non avesse fatto il "tap-out" (battere le mani ripetutamente sul ring o sull'avversario per arrendersi ad una presa di sottomissione).
Ciò che faceva sospettare che ci fosse qualcosa di strano nell'aria è che fuori dal ring era presente McMahon con diversi uomini della sicurezza.
Bret Hart, dopo aver realizzato cosa fosse accaduto, sputò contro McMahon e guardando verso una videocamera, fece con le dita "W  C  W". Michaels scappò immediatamente con il titolo appena vinto, mentre Hart rompeva oggetti per via della sua ira.

Hart fu introdotto nella WWE Hall of Fame il 1° aprile 2006, e ringraziò comunque McMahon per avergli dato l'opportunità di lavorare alla WWF. Bret Hart tornò poi a RAW il 4 gennaio 2010, quella sera lui e Shawn Michaels, i cui rapporti erano in tensione già da prima dello screwjob, appianarono le loro divergenze, abbracciandosi e ponendo fine a tutti i dibattiti sullo Screwjob di Montreal dopo più di 12 anni.

20 Fatti Che Non Sai Sugli Arbitri WWE

20. Gli arbitri WWE non soltanto parlano con le superstar, ma le aiutano


A volte si possono notare gli arbitri che parlano ai wrestler. Può essere dopo che il wrestler non abbia seguito le regole, ma spesso è un'occasione per ricordargli che mosse eseguire in seguito. In particolare nei match lunghi, spesso i wrestler non ricordano la routine, e gli arbitri sono nella posizione perfetta per aiutarli dicendo loro cosa fare. Gli arbitri ovviamente non sono gli scrittori, quindi come fanno a sapere cosa fare? Questo ci porta direttamente al prossimo punto.


19. Gli arbitri indossano degli auricolari per una buona ragione


Perché l'arbitro dovrebbe aver bisogno di un auricolare? La risposta è semplice, gli scrittori (booker) dicono loro cosa fare. Attraverso questi auricolari, l'arbitro sarà sempre a conoscenza di ciò che accadrà in seguito. Quando l'arbitro viene messo al corrente di un qualsiasi cambiamento, egli informa il wrestler. 


18. Le uniformi degli arbitri sono cambiate nel tempo 



Dalla WWF (World Wrestling Federation) alla WWE (World Wrestling Entertainment) gli arbitri hanno avuto dei cambiamenti di uniforme che si sono evoluti nel tempo.
Anni fa, gli arbitri di RAW e SmackDown indossavano diverse uniformi (come si può notare dall'immagine). Però dal 2008, gli arbitri di entrambi gli show indossano la stessa uniforme bianca e nera.


17. Gli arbitri hanno un lavoro difficile e sono ben pagati per farlo.




Nessuno ha detto che fare l'arbitro è facile, e come gli altri lavori nell'industria dell'intrattenimento, gli arbitri portano a casa uno stipendio abbastanza grande.
Oltre a prendere colpi, gli arbitri viaggiano con le Superstar in diversi luoghi in tutto il mondo.
Questo lavoro difficile ha anche i suoi benefici: alcuni dei migliori arbitri prendono circa $2500 a settimana. I cosiddetti "novellini" prendono uno stipendio minore che comunque si aggira intorno ai $1500 a settimana. Gli arbitri che si occupano dei Main Event guadagnano ancora di più, circa $5000 a settimana.


16. Alcuni arbitri contestano questo pagamento







Considerando che lo stipendio sembra molto alto, è stato riportato che alcuni arbitri non sono contenti dei loro pagamenti dalla WWE. Secondo questa segnalazione, gli arbitri avrebbero contestato sul loro stipendio poichè sta a loro pagare i viaggi, i quali risultano poi molto costosi.


15. Alcuni arbitri sono stati immortalati in statuette



John Cena, Sheamus e Randy Orton non sono gli unici ad essere stati riprodotti in statuette. Anche degli arbitri hanno avuto la loro riproduzione. Earl Hebner, uno degli arbitri più famosi della storia, ha avuto la sua statuetta. Shawn Michaels (nella foto), è stato immortalato nelle statuette. 


14. Uno dei più lunghi impiegati di ruolo è l'arbitro





















La vita del wrestling può essere difficile da sopportare, lunghi viaggi continui, infortuni ecc.. può portare all'esaurimento velocemente. Comunque, come tante delle migliori superstar, alcuni arbitri fanno una lunga carriera, nessuno più di Mike Chioda. Questo arbitro, che lavora ancora nella WWE, ha iniziato la sua carriera in questa compagnia nel 1989.


13. L'arbitro con la carriera più lunga è stato anche sospeso



Mike Chioda può aver lasciato il segno nella WWE lavorando qui per oltre 20 anni, ma è stato anche sospeso nel 2011 per aver violato la WWE Wellness Policy. E' l'unico arbitro ad essere stato sospeso.


12.  La Wellness Policy è applicata anche agli arbitri

Come già detto, Mike Chioda è stato l'unico arbitro ad essere stato sospeso per aver violato il Wellness program. Questo programma richiede ai talenti WWE di avere regolarmente test fisici e proibisce l'uso di droghe e altre sostanze. Ciò è molto importante, visto che anni prima l'uso di steroidi era molto elevato. 


11. Un finto infortunio dell'arbitro può cambiare l'esito dell'intero match


L'arbitro assicura che ogni colpo sia legittimo e che i wrestler seguano le regole. Se succedesse in ogni match, non sarebbe la WWE divertente che conosciamo e adoriamo. Ciò è perchè un finto infortunio dell'arbitro che lo mette fuori gioco è un modo per cambiare le dinamiche di un match e agitare i fan. Questa è una mossa che permette agli "heel" di vincere sporco. 


10. Anche gli arbitri in realtà possono farsi male

A volte, gli infortuni non sono finti. Stare su un ring con alcuni dei più grandi wrestler, spesso finisce per ricevere botte e lividi.
Un esempio è Jim Korderas, un arbitro WWE dal 1987 al 2009. A Wrestlemania IV, un piano di colpire l'arbitro con un megafono per causare una squalifica finì male quando il megafono di Jimmy Hart mise realmente K.O. l'arbitro.


9. Gli arbitri WWE possono essere distratti facilmente 


Il lavoro dell'arbitro è di restare attento sul match per assicurare che vinca il miglior wrestler. In alcune storyline però, gli arbitri si distraggono facilmente, facendo sì che il WWE Universe si domandi cosa succede. Che sia interrompere un match fuori dal ring, guardando dall'altra parte mentre il wrestler prende un colpo basso, o semplicemente fare qualcosa di adeguato per la storyline, a volte gli arbitri si perdono molta dell'azione in ring , che spesso si conclude con una vittoria inaspettata.
E' importante sapere che gli arbitri sanno perfettamente cosa stanno facendo. Queste distrazioni sono preparate per rendere la storia più interessante ai visitatori.


8. Gli arbitri speciali spesso fanno la loro apparizione 


La WWE vuole sempre agitare la situazione e rendere il wrestling sempre fresco e intrattenente. A volte, la scelta dell'arbitro può rendere il match più eccitante, in quei match, in particolare nei Pay-Per-View, un arbitro speciale viene chiamato per gestire il match.  Questi arbitri speciali possono essere wrestler o ex-wrestler, o addirittura celebrità. Essi possono trovarsi lì semplicemente per sorprendere gli spettatori, o per rendere l'esito di un match scontato. 


7. La maggior parte degli arbitri sono maschi


Con alcune eccezioni, la maggior parte degli arbitri WWE della storia sono maschi. Il perchè si può solo ipotizzare: negli anni '80, Rita Marie era un arbitro per la WWF. Lasciò la compagnia dopo aver accusato il CEO Vince McMahon di abuso sessuale. Comunque sia, dopo questo accaduto, le uniche a fare da arbitro furono Divas o semplicemente wrestler femmine. 


6. I fan possono dare una sbirciata nel ring con Jimmy Korderas


Qualsiasi fan che si sia chiesto cosa si prova ad essere un arbitro WWE e a badare ad alcuni dei migliori match della storia possono dare un'occhiata all'autobiografia The Three Count: My Life in Stripes as a WWE Referee. Questo libro è stato scritto dall'ex-arbitro Jimmy Korderas e comprende gli eventi dagli anni '80 alla metà dei 2000.


5. Gli arbitri secondo alcune testimonianze hanno messo in scena squalifiche


In un'intervista nel 2014, l'ex wrestler Evan Bourne fece delle accuse molto interessanti sugli arbitri WWE.
Il wrestler sostenne che gli arbitri avrebbero messo i wrestler l'uno contro l'altro fuori dal ring.
Ha inoltre dichiarato che gli arbitri avrebbero scelto un preferito durante un match e squalificare l'altro per una ragione minore.
Secondo lui, gli arbitri sono stati pagati con un extra per seguire le regole della WWE. Ha anche chiamato gli arbitri "infiltrati". 


4. Gli arbitri a volte hanno una loro storyline


Il lavoro di un arbitro è semplice: mantenere il match pulito e starne fuori. A volte, comunque, gli arbitri sono stati messi sotto i riflettori con le loro storyline.
Una delle più notevoli che i fan ricorderanno sempre è il colpo degli arbitri del 1999. Questa rivoluzione, condotta da Earl Hebne, fece sì che gli arbitri potessero difendersi se provocati da un wrestler. L'anno seguente Hebner fu inserito in un'altra storyline con Triple H dopo aver contato velocemente facendolo perdere con Chris Jericho. 


3. Gli arbitri si difendono


Dopo la decisione fatta nel 1999, alcuni arbitri la sfruttarono a proprio vantaggio. Niente più provocazioni e colpi dai wrestler. I fan potrebbero ricordare Scott Armstrong prendere a pugni The Miz o il colpo basso da Brad Maddox a Ryback.


2. Anche gli arbitri possono essere heel


Gli heel sono una parte cruciale del wrestling: nella storia del wrestling ci sono stati anche arbitri heel, che guardavano da un'altra parte cambiando l'esito di un match. Alcuni sono fatti per essere heel con lo scopo di interessare maggiormente i fan.
Danny Davis (foto) era un notevole arbitro heel, che favoriva i wrestler cattivi nel ring.


1. A volte gli arbitri sono sorpresi quanto i fan


Ha senso che gli arbitri WWE dovrebbero avere notizia in anticipo di tutti i match, no? Non necessariamente. Mentre la maggior parte dei match sono predeterminati e i risultati sono dati allo staff WWE, incluso l'arbitro del match, altre volte gli arbitri vengono lasciati nel dubbio e nell'oscurità. Un esempio è il match tra Brock Lesnar e Undertaker a Wrestlemania 30. Da quando sarebbe dovuto essere un match di alto livello, la WWE fu molto riservata con i risultati del match, condividendoli solo con certe persone. L'arbitro Chad Patton, che doveva gestire il match, non era a conoscenza dei risultati anticipati, secondo le fonti. Secondo queste fonti gli è stato detto soltanto di contare quando le spalle toccavano il tappeto. Dei rumor ipotizzano che in realtà gli era stato detto semplicemente che Undertaker avrebbe terminato il match prima di salire sul ring. Se questi rumor sono veri, allora l'arbitro sarebbe sarebbe stato molto sorpreso quando Brock Lesnar avrebbe rotto il record di Undertaker.

Michael Cole calls Dirty Deeds a Pedigree

https://www.youtube.com/watch?v=NOvPJL9Disk


Questo video su YouTube è veramente divertente, mostra una clip dove il commentatore Michael Cole fa un grandissimo fail. 

WWE Hell in a Cell 2016

Charlotte vs Sasha Banks (WWE RAW Women's Championship match)

Charlotte comincia attaccando Sasha prima dell'inizio del match, le due protagoniste continuano una rissa che si conclude in una powerbomb contro il tavolo dei commentatori da parte di Charlotte ai danni di Sasha Banks.

Sasha, infortunata alla schiena e su una barella, mentre il titolo di campionessa sta per essere consegnato a Charlotte per forfait, si alza improvvisamente entrando nella cella e dando così inizio al match vero e proprio.

Sasha è palesemente in svantaggio per via del colpo subito alla schiena e Charlotte cerca di sfruttarlo continuando a colpire la zona interessata.

Charlotte infligge danni alla schiena di Sasha con l'aiuto di una sedia di acciaio e di un tavolo.

Sasha va quasi K.O. dopo un terribile sidewalk slam sulla sedia.

Dopo svariati irish-whip contro un tavolo, Sasha si ritrova stordita e sulle sue ginocchia, nella posizione perfetta per una Natural Selection.

Charlotte sfrutta la situazione in cui si trova Sasha per eseguire una devastante Natural Selection, portando a casa il titolo di RAW Women's Champion per la terza volta.

Seth Rollins vs Kevin Owens (WWE Universal Championship match)

Prima che il match inizi Owens mostra al WWE Universe il suo titolo.

La schiena di Seth non è in ottime condizioni per via della powerbomb contro l'apron del ring ricevuta da Owens la settimana precedente durante RAW. Come si può notare dall'immagine qui sopra Owens lavora sulla schiena di Seth per portarsi in vantaggio con vari running senton.

Seth risponde poi con un superkick ma viene sorpreso un istante dopo da un ulteriore superkick da parte di Owens che poi atterra Rollins con una clothesline.

In seguito Kevin imposta due tavoli sfruttando la cella per infliggere più danni possibile a Rollins.

Nell'immagine qui sopra si può notare come Owens abbia accidentalmente colpito l'arbitro con il getto di un estintore. Con l'arbitro momentaneamente fuori dai giochi, il "migliore amico" di Kevin, Chris Jericho ha l'occasione di intrufolarsi nella cella per aiutarlo.

Dopo aver stordito Owens, Rollins ne approfitta per eseguire una Pedigree su Jericho, sbarazzandosene momentaneamente.

Dopodiché Rollins esegue una devastante Buckle Bomb su Owens contro i due tavoli precedentemente messi da lui.

 

(La buckle bomb sui tavoli)

In seguito Chris Jericho, aiutato da Owens, esegue un Codebreaker a mezz'aria portando il campione alla vittoria.

Rusev vs Roman Reigns (United States Championship match)

Il match inizia come un qualsiasi match: prese trattenute, scambio di colpi, irish-whip....

I due cominciano poi a lanciarsi a vicenda contro la cella.

In seguito Rusev riesce ad intrappolare Reigns tra le corde immobilizzandolo e infliggendo vari colpi di kendo stick.

Roman Reigns infligge un duro Superman Punch ai danni di Rusev che però romperà lo schienamento a 2.

Dopo aver preso una catena russa dal ring, Rusev intrappola Reigns in una devastante Accolade con la catena.

Reigns riesce comunque a liberarsi e, con Rusev in piedi sulle scale di acciaio, esegue una spear contro il bulgaro, portandolo alla vittoria.

The New Day vs Sheamus & Cesaro (RAW Tag Team Championship match)

Il match inizia con una promo al microfono da parte del New Day, interrotti poi dai due "tag team rivali" che arrivano al ring litigando come di consueto.

Xavier Woods comincia per primo, e ad un certo momento si ritrova a dover difendersi da entrambi gli avversari.

Prima Woods stordisce Cesaro con un enzugiri.

Poi si libera di Sheamus con un superkick.

Con Cesaro a terra e Sheamus fuori dai giochi, Woods ne approfitta per salire sulla terza corda per eseguire un fantastico elbow drop su Cesaro, non guadagnando però la vittoria.

Cesaro riesce poi a fare una Cesaro Swing & Sharpshooter combo su Xavier, ma viene interrotto da Big E che interviene per salvare il match.

Sheamus poi interviene per colpire Big E, il quale schiva il Brogue Kick di Sheamus che finisce su Cesaro. Xavier Woods, ancora stordito raggiunge Cesaro e tenta uno schienamento che fallisce.

In seguito, con Xavier Woods intrappolato nuovamente nella Sharpshooter di Cesaro, e con l'arbitro distratto dalla sottomissione, Sheamus colpisce Big E (che stava tentando di interrompere Cesaro) con la tromba di Woods (non viene squalificato appunto perchè l'arbitro era concentrato sulla Sharpshooter). Dopodichè Kofi Kingston, che non era nel match, interviene su Sheamus con una Trouble in Paradise facendo perdere il match ai suoi compagni di squadra ma allo stesso tempo facendogli tenere il titolo.